La mostra, che raccoglie 70 studi e 40 disegni dell’artista e designer milanese Roberto Sambonet, racconta e indaga il fenomeno del disagio mentale, attraverso i ritratti realizzati nel 1952 nel manicomio di Juqueri a cinquanta chilometri da San Paolo in Brasile.
Sambonet trascorse sei mesi nei reparti dell’ospedale conducendo una sua personale ricognizione e ritrae, a china o a matita, gli internati in una serie di disegni di grande intensità, tutti capaci di andare al di là del volto e mostrare pensieri, emozioni, sentimenti.
Promossa da La società della ragione con la collaborazione dell’Archivio Roberto Sambonet, vuole contribuire alla campagna per la chiusura degli ospedali psichiatrici giudiziari, prevista per il 31 marzo 2015.
La mostra è stata inaugurata il 7 ottobre 2014 e sarà aperta fino al 23 ottobre 2014.
Ingresso libero: da lunedì a venerdì, dalle ore 14:30 alle 19, sabato e domenica dalle ore 11 alle 19.
Successivamente sarà a Firenze, al Teatro Chille de la Balanza, San Salvi Città Aperta, dal 2 al 18 dicembre, e poi a Roma, al Museo in Trastevere, dal 24 marzo al 3 maggio 2015.
Per saperne di più visita il sito del Comune di Milano